giovedì 9 dicembre 2010

SENTINELLA DELLA STRADA

Carissimi/e Prego darne diffusione tramite mezzo stampa-internet
LETTERA APERTA ALL'ASSESSORE ILIO LIBERATI:
a seguito della palese e diffusa lamentata criticità e difficoltà per la manutenzione di strade comunali
quale responsabile e in rappresentanza della FLG (Fondazione- ente morale riconosciuto dal ministero) -soggetto abilitato dal CNEL quale componente Consulta Nazionale sulla Sicurezza Stradale come determinato dalla Legge 144/99 art 32 e successivi piani programmatici nazionali sulla sicurezza stradale, pur tenendo conto che di fronte ad una manovra finanziaria che penalizza in modo quasi esclusivo gli enti locali - l’Amministrazione Comunale dovrà, d’ora in avanti e compatibilmente con le risorse di bilancio, lavorare su una scala di priorità programmatiche, ormai imprescindibile, ricordiamo a tal proposito che i fondi stanziati per la messa in sicurezza delle zone a rischio hanno priorità assoluta nell’interesse comune e visto che l'Ente per Legge con la mancata messa in sicurezza delle zone a rischio determinato non solo dall'inadeguata struttura stradale esistente, ma anche dagli indici dell'elevato numero di incidentalità (parametro del PNSS) è soggetto correspensabile di incidentalità stradale. Pertanto è di fatto in obbligo all'attuazione delle stesse norme dimessa in sicurezza stradale oltre che atto di buon governo nell'interesse generale della città.Per quanto di mia specifica competenza, desidero informarLa che la messa in atto dei "SPEED CHECK" e i previsti lavori di bitumatura sulla tratti di Via San Girolamo.( prospettati dal lontano13 settembre), non riteniamo siano sufficienti ed adeguati a quanto sopra menzionato ricordando che esiste un principio base per la sicurezza stradale, che vale in modo particolare nell’ambito urbano:
“metti in sicurezza lo spazio stradale per l’utente più vulnerabile (pedoni, ciclisti, carrozzine, motociclisti) e tutti gli altri viaggeranno più sicuri”La “scatola degli attrezzi” per la messa in sicurezza delle strade: • realizzare marciapiedi e piste ciclabili • rafforzare gli attraversamenti pedonali e ciclabili • mettere in sicurezza le intersezioni con rotatorie e minirotatorie • sistemare le fermate del trasporto pubblico locale • regolare le svolte a sinistra • migliorare l’illuminazione stradale • rafforzare la segnaletica stradale • adottare misure di controllo telematico del traffico
Pertanto è evidente che molti dei requisiti sopra citati sono in sostanza inesistenti nella via San Girolamo per questo ci appelliamo all'Assessore Liberati che preso atto intervenga efficacemente e tempestivamente come le norme comandano in capo alla Sua responsabilità
Mary Mancinelli
responsabile FLG (Fondazione Luigi Guccione-ente morale sicurezza stradale-consulta nazionale sicurezza stradale)
coordinatore Sentinelle Sicurezza Stradale Umbria

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